giovedì 22 aprile 2010

La Poesia

La poesia è un testo particolare in cui il poeta esprime in versi i propri pensieri, i propri sentimenti , le proprie emozioni , la realtà esterna e il suo mondo interiore.
Per ARGOMENTO si intende il contenuto generale della poesia.
Per TEMA , invece, si intende l’ interpretazione che si da dell’ argomento attraverso il riconoscimento della Parola Chiave.
ESEMPIO :
IL Rondone
Il rondone raccolto sul marciapiede
Aveva le ali ingrommate di catrame
Non poteva volare.
Gina che lo curò sciolse quei grumi
Con batuffoli d’ olio e di profumi,
e gli pettinò le penne , lo nascose
in un cestino appena sufficiente a farlo respirare .
Lui la guardava quasi riconoscente
Da un solo occhio . l’ altro non l’ apriva
Poi gradì mezza foglia di lattuga e due chicchi di riso.
Dormì a lungo . Il giorno dopo riprese il volo senza salutare.
Lo vide la cameriera del piano di sopra.
Che fretta aveva fu il commento. E dire che l’ abbiamo
Salvato dai gatti. Ma ora forse saprà cavarsela.

L ‘ ARGOMENTO :Il rondone che non può né volare e né camminare
Il TEMA : Il rondone come simbolo di solidarietà



IL VERSO
Il verso è l’ insieme di parole contenute in una riga di una poesia.

I versi hanno lunghezze diverse e con la distribuzione degli accenti sulle parole costituiscono l’ unità di base del ritmo della poesia.
Le parole che formano il verso , a loro volta, sono formate da sillabe e il loro nome varia a seconda del numero di sillabe .


Per poter contare le sillabe bisogna sapere alcune regole:

· Quando una parola finisce per vocale e un'altra inizia per vocale , le due vocali si fondono
· Se c’è la dieresi le due vocali non si fondono
· Se la sillaba di fine verso è tronca, vale per due sillabe.
· Se la parola di fine verso è sdrucciola , le sillabe non accentate valgono per una sillaba.
LE CESURE E L’ ENJAMBEMENT


Le CESURE sono le pause che in punti precisi interrompono i versi , segnando un’ alternanza di suoni e di silenzi.
L’ ENJAMBEMENT è il fenomeno in cui la frase non finisce alla fine del verso , ma continua nel verso successivo.

LA STROFA


Ogni verso disposto a gruppo forma la strofa.
I più importanti tipi di strofa italiana sono :
· Il distico :costituito da due versi endecasillabi
· La terzina :costituita da tre versi endecasillabi
· La quartina :costituita da quattro versi di qualsiasi tipo
· La sestina : costituita da sei versi endecasillabi
· L’ Ottava: costituita da otto versi endecasillabi; è la più importante e tipica usata nei poemi tipico-cavallereschi del cinquecento e del seicento.
i poeti però possono seguire uno schema in modo libero cioè STROFE IN VERSI LIBERI .
La Rima


RIMA BACIATA: quando rimano due versi consecutivi
Schema metrico : AA BB

RIMA ALTERNATA quando il primo verso rima con il terzo e il secondo con il quarto
Schema metrico : ABAB

RIMA INCROCIATA quando il primo verso rima con il quarto e il secondo con il terzo .
Schema metrico: ABBA
… ecc…
Figure Retoriche

L’ ALLITTERAZIONE si verifica quando c’è la ripetizione di un suono (vocali,consonanti e sillabe) in diverse parole

L’ ONOMATOPEA consiste nella riproduzione di un suono .

LA SIMILITUDINE si ha quando il poeta anzicchè descrivere direttamente un oggetto , una persona, una qualità , stabilisce un paragone.

LA METAFORA è spesso definita come una similitudine abbreviata ; in essa il poeta , presenta un’ immagine sola , usa una parola con un rapporto di somiglianza.

LA PERSONIFICAZIONE è quando il poeta attribuisce a cose inanimate delle emozioni normalmente riferite a persone .

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